martedì 26 maggio 2015

TONS: La metamorfosi sludge del triangolo della magia nera, intervista ai TONS

I TONS li abbiamo visti nel mese appena trascorso, assieme ai The Secret, in occasione dell'unica data Italiana della tournée dei Bongzilla. Un concerto in cui abbiamo potuto godere appieno della gagliarda potenza del trio torinese che non ci aveva certamente deluso nel 2012 con l'album Musineè Doom Session Vol. 1.  L'occasione di approfondire questa conoscenza ci si è presentata davanti, ecco qua il frutto di quattro chiacchere con Paolo, Steuso e Marco;
Buona Lettura....

. Ciao ragazzi, grazie mille per la vostra disponibilità, direi di iniziare dall'essenziale, ovvero vi chiedo di presentarvi in quanto TONS con una breve biografia a parole vostre...

Ciao Mary, noi Tons ci siamo formati nel 2009. Come sai eravamo già tutti e tre attivi in passato nella scena hardcore torinese. Dopo qualche concerto in zona, nel 2011, grazie alla collaborazione con Danilo Battocchio (fonico ed ormai in pianta stabile nella band) abbiamo registrato "Musineè doom session", che ha visto la luce nel 2012 sotto Escape from Today ed in seguito per Heavy Psych Sound in vinile. Da lì in poi è stato un susseguirsi di date, in Italia ed all'estero, e momenti memorabili, in cui abbiamo condiviso palchi con molte band per noi di culto, come Church of Misery, Fatso Jetson, Napalm Death, Unsane, Bongzilla, Pentagram, Kylesa ed abbiamo stretto ottimi rapporti con alcune band del panorama estremo italiano, a cui attualmente siamo molto legati.

. Provenite dall'hardcore, vi sentite ancora legati ad esso, in che modo ha influito su di voi negli anni?

Se sei di Torino ed hai iniziato a suonare negli anni 90, sei per forza legato all'hardcore. E' una cosa che abbiamo nel DNA, siamo tutti e tre cresciuti con Crunch ed Arturo, e le nostre vecchie band, ovvero Redrum, Lama Tematica e NoInfo, rispecchiavano molto quel sound e quell'attitudine, pezzi corti, tiratissimi e pieni di stacchi, testi a tratti introspettivi, a tratti completamente deliranti, e live show sempre portati all'estremo. Ritengo che lo sludge abbia molti punti in comune con l'hardcore, a parte forse la velocità.

. Musineè Doom Session Vol. 1 è un disco unico, a parte il mio parere personale è chiaramente ricco di sonorità nebulose che si svelano man mano nell'ascolto, anche il concept denota un certo carattere, come avete dato origine a quest'album?

Torino è una città particolare, con risvolti magici ed esoterici e ricca di storie e riferimenti curiosi ed inquietanti, che vanno dall'Egitto, passando per il paganesimo romano, al satanismo e alla mistica massonica; Torino è inserita in due triangoli magici, rispettivamente con Praga e Lyone (triangolo della Magia Nera) e con Londra e San Francisco (triangolo della Magia Bianca). Ci sono addirittura storie di avvistamenti di ufo. Diciamo che la città offre ottimi spunti. Per quanto riguarda le sonorità nebulose….l'erba aiuta molto.



. Parliamo anche di Family, 7 pollici uscito lo scorso anno, che contiene tra l'altro una cover di Johnny Cash, che mi dite di esso?
In realtà sono entrambe delle cover ("16 Tons" è di Merl Travis). Si tratta di un nostro divertissment natalizio in cui ci piace coinvolgere amici di altre band (da qui il nome "Tons Family") e registrare brani in acustico. E' un regalo che ci piace fare ai fans per Natale. L'idea è di farne uno ogni anno.

. Nel 2013 avete collaborato con i Lento per uno split, pubblicato in vinile ed in tiratura limitata, come mai questa scelta? che rapporti avete con i Lento?

La proposta è partita dalla nostra etichetta, la Heavy Psych Sound, ed è stata subito accolta con entusiasmo. Con i Lento siamo molto amici, soprattutto con Lorenzo Stecconi, che si è occupato di fare il "master" di tutte le nostre produzioni. Devo ammettere che l'erba ha giocato un ruolo importante anche in questa occasione. Tra l'altro in un brano di quello split, "Dark Medieval Skunk" collabora con noi anche Luca T. Mai (ZU, Mombu), altro personaggio con cui negli anni abbiamo stretto un forte legame.

. Ed in generale che rapporti avete con le altre band Italiane? cosa pensate dell'attuale situazione nel nostro paese?

Come ti ho detto con alcune band e con alcuni personaggi siamo diventati davvero molto amici: i Grime, gli stessi Lento, i Mombu, gli Zu, i Fugitive (RIP), Bologna Violenta, gli Ufomammut, i Dogs for Breakfast, i Black Rainbows, gli Isaak, Marcella Spaggiari e gli End of A Season, ma anche band nostrane come i Last Minute to Jaffna, i Cibo e Tutti i Colori del Buio. Attualmente ritengo che la scena italiana stia crescendo molto, band come The Secret, Zu, Ufomammut e Cripple Bastards non hanno nulla da invidiare alle band di oltre oceano.


. Per quel che riguarda Torino, come gira dalle vostre parti ultimamente? Vedo che spesso organizzano concerti molto interessanti alle Lavanderie Ramone, dove chiaramente avete suonato anche voi. Ci sono altri locali, centri sociali o luoghi nella vostra città propensi verso l'underground musicale?

Per quanto riguarda Torino, la chiusura dello United Club è stata una perdita da cui ci dobbiamo ancora riprendere. Attualmente oltre alle Lavanderie Ramone, c'è il BlaBla che organizza validi concerti, ma anche il Magazzino sul Po e lo Spazio 211. Inoltre da un annetto a questa parte hanno cominciato ad organizzare eventi al cimitero di San Pietro in Vincoli, che nell'800 era il cimitero dei condannati a morte, tra le cui mura si aggira ancora il fantasma della principessa Varvara morta suicida (per rimanere in tema di fatti curiosi legati a Torino). A settembre 2015 ci sarà la seconda edizione di un Festival di musica sperimentale, che prende il nome proprio dalla principessa, alla cui prima edizione abbiamo partecipato in versione Grams, il nostro alter-ego drone-ambient.


. Avete suonato al Dunajam e più di una volta anche all'estero, che differenze vi sono saltate all'occhio? ci raccontate qualche episodio riguardante la vostra tour life?

Il Dunajam è stata forse la nostra esperienza più ricca: suonare sulla spiaggia al tramonto con i lampi all'orizzonte è stata un'emozione incredibile, ed il pubblico ci ha dato un calore che non ci aspettavamo. Non è paragonabile a nessuna realtà a cui abbiamo partecipato un precedenza. Magico!!! Anche l'Olanda ci ha sempre regalato grandissime soddisfazioni (strano, vero?), non ultima aver partecipato all'Incubate Festival A Tillburg; ma abbiamo trovato grande calore anche in Svizzera a St. Gallen al Rumpeltum. Rispetto all'Italia ho avuto l'impressione che la scena sia più seguita, anche se devo ammettere che ultimamente i concerti si stanno ripopolando anche da noi, vedi tutta la gente che c'era a Milano per i Bongzilla.


. Mi piacerebbe sapere cosa spicca tra i vostri ascolti personali? 


Veramente di tutto: generalmente molto "metal", nell'accezione più ampia del termine; io apprezzo molto anche la musica drone, industrial/ambient e alcune correnti deviate di minimal e techno, ma anche l'ultimo di Sufjan Stevens, per esempio; mentre Marco ultimamente ascolta molta musica nera (hip-hop, funk, soul, R'n'B).

. Salutandovi e ringraziandovi nuovamente anche a nome del nostro Cthulhu, un'ultima ed importante domanda... Confidateci qualche anteprima riguardante il vostro futuro. State forse componendo nuovo materiale, che piani malvagi avete per l'avvenire?

Molto lentamente stiamo scrivendo il secondo disco, che dovrebbe vedere la luce nel 2016; contemporaneamente stiamo collaborando con un noto personaggio del panorama metal italiano, ma non anticipiamo ancora nulla. Mary ti ringraziamo per l'intervista e ti salutiamo. (;,;)(;,;)(;,;)



INFO:
TONS Facebook / TONS Official Website
Escape From Today / Heavy Psych Sounds












Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...